Un batterio favorisce gli infarti
In questi giorni è stata realizzata una scoperta tutta italiana. Tutti i giornali ne parlano e la notizia è girata anche sui diversi telegiornali.
Un team di ricerca italiano dell’Università Sapienza di Roma e del Politecnico Umberto I ha scoperto che il batterio escherichia coli favorisce l’insorgenza dell’infarto del miocardio. Questo processo è causato dall’alterata permeabilità intestinale che aiuta il microrganismo ad entrare in circolo e accumularsi nei trombi.
Il direttore della I Clinica Medica del policlinico spiega all’ANSA che “siamo partiti dall’intuizione che alcuni batteri intestinali potessero avere un ruolo nello sviluppo dell’infarto; da qui abbiamo avviato uno studio che è durato oltre 4 anni e scoperto che i pazienti con infarto acuto presentavano alterazioni della permeabilità intestinale e contemporaneamente il batterio E. coli nel sangue e nel trombo. La nostra scoperta è coerente con quella di altri ricercatori in Usa che hanno trovato diversi batteri intestinali nel sangue di pazienti infartuati”.